Intro: C9 D Verse G Stesi nell'erba tra i fiori di campo D Persi a narrarci future fortune G coi sensi colmi di voglia di vita G9 In tasca solo speranza infinita C G E una fiducia infinita nel seno C G Quando avevamo cent'anni di meno Verse G Quando una donna era fatta di nebbia D e dalle labbra stillava rugiada G Da quella bocca spandeva all'intorno Am C Inni alla nascita nuova del giorno G C E i suoi capelli odoravan di fieno D G Quando avevamo cent'anni di meno Instrumental C9 D Verse G Mille cannoni perduti da un bacio D Noi credevamo alla pace nel mondo G Bastava un dolce sorriso uno sguardo D Tutti abbracciati in un bel girotondo C G Anche al diluvio davamo il suo freno C G Quando avevamo cent'anni di meno Verse G Oltre i confini di un chiaro orizzonte D nascevan solo mattini di pace G La fame il freddo la tetra miseria Am C o il malgoverno di qualche incapace G Tutto sfumava in un cielo sereno D G quando avevamo cent'anni di meno Instrumental C9 D Verse G Luce accecante ci entrava negli occhi D e dipingeva di rosa il cammino G Gli sfruttatori gli schiavi del vizio D o i giustizieri di un vecchio ronzino C G Li lasciavamo fuori dal treno C G Quando avevamo cent'anni di meno Verse G Sopra alle sponde di un lago di pane D noi portavamo l'intero creato G Poi cantavamo canzoni all'amore Am C Nudi tra gli alberi ai bordi di un prato G paghi d'amore col cuore ripieno D G Quando avevamo cent'anni di meno Instrumental C9 D Outro G Sotto alle stelle in un bar dentro casa D senza deciderci ad andare a dormire G Noi volavamo su Marte o la Luna D felici solo di starci a sentire C G E credevamo ad un domani sereno C G Quando avevamo cent'anni di meno
Enviado por: Ubiratan Bomfim
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